La Chiesa di Karameikos

Dal Codex Immortalis di M. Dalmonte

“La Chiesa di Karameikos è un culto Legale fondato da Oliver Jowett, ex membro della Chiesa di Thyatis, in seguito all’istituzione del Granducato di Karameikos nel 970 DI. Abbandonando Thyatis per seguire il Duca Stefan Karameikos III, invece di continuare a fare parte della chiesa di Thyatis, Jowett ed i suoi seguaci decisero di fondare una nuova chiesa basata sulle loro dottrine (cioè quelle in vigore nella Chiesa di Thyatis) e sui bisogni della gente di Karameikos. In sostanza Jowett cercò di riunire sotto un’unica bandiera e un’unica filosofia sia gli emigranti thyatiani che gli autoctoni traladarani, creando una religione appropriata alla nuova nazione (Karameikos, non Traladara né Thyatis) e dando una nuova identità culturale ai suoi fedeli: quella del karameikese moderno (fusione di thyatiani e traladarani). Così nacque la Chiesa di Karameikos, simile a quella di Thyatis, ma con alcuni aspetti caratteristici. Cercando di far breccia anche nel popolo locale senza tuttavia perdere l’appoggio dei thyatiani emigrati, il Patriarca Jowett prese quindi alcune tradizioni della Chiesa di Thyatis e cominciò ad elaborarle fino a formare un nuovo culto basato sulla filosofia dello “spirito senza macchia”, una religione non direttamente collegata all’impero Thyatiano (ancora visto come l’oppressore dai traladarani) ma caratteristica del neo formato Granducato di Karameikos. Questa filosofia sostiene che nessun peccato è tanto grande da non poter essere purificato con un atto di sacrificio e penitenza (anche se molti convertiti interpretano la dottrina stravolgendola e pensando di poter fare qualsiasi cosa, tanto potranno sempre purificarsi). I dogmi di fede della Chiesa di Karameikos sono i seguenti:

  1. Gli atti di violenza, omicidio, furto, adulterio, menzogna, tradimento e la convivenza senza essere sposati davanti agli immortali sono tutti peccati che macchiano lo spirito del peccatore.
  2. L’uso della magia che non abbia basi nel rituale della chiesa è solo superstizione ignorante che travia l’anima dei fedeli, e deve quindi essere evitato e condannato.
  3. I peccati richiedono atti e cerimonie di purificazione di severità diversa asseconda del peccato, per purificare lo spirito.
  4. La mancanza di volontà di purificarsi è un peccato di per sé, punibile con l’allontanamento dalla chiesa col risultato finale di condannare definitivamente alla dannazione l’anima del peccatore, che non può più essere purificata.
  5. Il ruolo di ciascuno nell’aldilà viene determinato dalla quantità di peccati compiuti al momento della morte.
  6. È responsabilità dei membri della chiesa diffondere la filosofia della chiesa tra i miscredenti e portarne i benefici ad altri popoli e in altre nazioni.

 

Il comune credente ha il terrore di essere separato dalla chiesa e dal resto dei fedeli a causa dei suoi errori, accumulando i peccati fino al punto da non potersi più purificare, e per questo cerca sempre di confessare le proprie colpe ai sacerdoti e di rispettare le punizioni e gli atti di contrizione che gli vengono attribuiti. Pertanto l’influenza che i chierici esercitano sui fedeli è enorme, venendo a conoscenza di tutti i loro errori e segreti, e può quindi capitare che alcuni sacerdoti della Chiesa di Karameikos chiedano grosse donazioni per purificare l’anima dei più facoltosi o dei più deboli, oppure che sfruttino le informazioni rivelate in confessione a proprio vantaggio o semplicemente per mantenere il controllo sulla politica del paese (cosa che in effetti avviene regolarmente). Quella della Chiesa di Karameikos è quindi una religione impostata su una rigida dottrina filosofica e morale (lo spirito senza macchia) tesa al perfezionamento e alla purificazione dell’anima, che propone ai fedeli un pantheon di Giusti da prendere come esempio per la propria venerazione, ovvero immortali thyatiani che incarnano la perfezione delle virtù teologali della Chiesa, utilizzati da Jowett anche in antitesi alla triade proposta dalla Chiesa di Traladara (Vanya come alternativa a Halav, Patura come alternativa a Petra e Ilsundal come alternativa a Zirchev) e per attirarsi le simpatie della popolazione semi—umana del Karameikos (da qui l’introduzione di Kagyar e Ilsundal come generici patroni di artigianato e natura). In questo senso perciò, Asterius incarna gli ideali di Tolleranza e Pace che dona prosperità, Kagyar quelli dell’Onestà, del Talento e del Lavoro, Ilsundal simboleggia la Saggezza e la Purezza, Vanya il Coraggio e la Difesa dei Valori, e Patura incarna la Maternità, la Fertilità e la Carità. La chiesa non venera quindi un immortale sugli altri, e non impone ai propri fedeli di venerarne alcuno, ma solo di seguire il modello virtuoso dei Giusti. La Chiesa di Karameikos inoltre non condanna le altre fedi con veemenza (anche per non scatenare lotte intestine al Karameikos), preferendo indirizzare il disprezzo dei suoi fedeli verso i demoni e il peccato in generale, e in particolare contro la figura del Tetro Mietitore (Thanatos), padre di tutti i vizi che tentano costantemente lo spirito dei fedeli e a cui occorre resistere per non essere dannati e perdere la propria anima. I chierici della Chiesa di Karameikos possono essere riconosciuti dall’abito formale che indossano, che consiste di un saio grigio a maniche lunghe con la veste che arriva fino a coprire le caviglie, un paio di stivali di cuoio, uno scettro di metallo alla cintura (spesso usato come mazza) e il simbolo della chiesa (uno scettro obliquo con un sole in alto a sinistra e uno spicchio di luna in basso a destra) ricamato o dipinto sul petto. Attualmente circa il 25% della popolazione del Karameikos segue la dottrina della chiesa, e per la maggior parte questi fedeli sono thyatiani e nobili in posizioni di potere, anche se diversi traladarani si sono convertiti negli ultimi trent’anni e stanno diffondendo la religione tra i propri connazionali”.

DIVINITA'

ASTERIUS

Patrono del Commercio e del Denaro, Patrono della Comunicazione, Protettore dei Mercanti, dei Ladri e dei Viaggiatori

Aree di interesse: commercio, ricchezza, viaggio, astuzia, arrivismo, comunicazione, messaggeri, mercanti, ladri

Allineamento dei seguaci: qualunque non malvagio (chierici che venerano Asterius come protettore dei ladri – che scelgono il dominio del Sotterfugio - non possono essere Legali)

Domini: Pensiero, Bene, Viaggio, Commercio, Sotterfugio

Arma preferita: pugnale

Simbolo : la luna o una moneta d'argento

CHARDASTES

Patrono della Medicina e della Guarigione

 

Aree d’interesse: ciclo vitale, purificazione, medicina, salute, guarigione, vita eterna

Allineamento: Legale Buono

 

Domini: Tempo, Legge, Bene, Guarigione

Arma preferita: mazza leggera

Simbolo : una campana d’argento

ILSUNDAL

Patrono degli Elfi e della Saggezza

 

Aree d’interesse: protezione degli elfi e della natura, saggezza, sapienza, magia, tradizione, serenità e pace

Allineamento: Legale Buono

Domini: Energia, Legge, Bene, Conoscenza, Vegetale, Magia

Arma preferita: bastone

Simbolo : l'Albero della vita

KAGYAR

Patrono dei Nani, Patrono degli Artigiani, Protettore dei Minatori

Aree d’interesse: nani, artigianato, metallurgia, scultura, costruzione, minatori

Allineamento : Neutrale

Domini: Materia, Terra, Artigianato, Metalli

Arma preferita: martello da guerra

Simbolo : martello e scalpello incrociati

PATURA

Patrona delle Donne e della Maternità, Patrona del Focolare Domestico

Aree d’interesse: donne, famiglia, fedeltà, bambini, maternità

Allineamento : Neutrale Buono

Domini: Energia, Bene, Famiglia

Arma preferita: mazza leggera

Simbolo: un focolare

TARASTIA

Patrona della Giustizia e della Vendetta, Maestra della Verità e dell’Ordine

Aree d’interesse: legge, ordine, verità, giustizia e giusta vendetta

Allineamento: Legale Neutrale

Domini: Energia, Legge, Giustizia, Vendetta

Arma preferita: ascia da battaglia

Simbolo : ascia nera del boia

VANYA

Patrona della Guerra e dei Conquistatori

Aree d’interesse: guerra, conquista, vittoria, orgoglio, onore, forza, potere femminile

Allineamento : Neutrale

Domini: Tempo, Guerra, Forza, Coraggio

Arma preferita: spada

Simbolo : una lancia verticale, sopra la quale si incrociano due spade corte

Posted on 21 Maggio 2024 in Articoli,Granducato,la cricca del dado maledetto,Religioni by Marbon

Comments on 'La Chiesa di Karameikos' (1)

  1. […] Seebo riconosce in quel simbolo lo stemma dell'Ordine del Grifone. L'ordine militare della Chiesa di Karameikos. La compagnia continua ad avvicinarsi alla torre consapevole di essere stata notata. Il sentiero […]

Lascia un commento