4 – Prima dell’Alba

NOTTE 9 THAUMONT

E' notte fonda. I difensori all'interno della fattoria, dopo l'ultimo assalto portato dai Pipistrelli Giganti Vampiro, si riorganizzano. Sbarrano le finestre del piano superiore per evitare un altro attacco di quei temibili animali mentre all'anziana Kuzma viene chiesto di tornare a curare le ferite subite da Souane e Keruin. La sacerdotessa di Zirchev, nella sua stanza al secondo piano della torre, tira fuori due pergamene da un piccolo scrigno e legge le preghiere che vi sono scritte sopra; i due compagni vengono investiti da un tepore ristoratore che va a sanare parte delle loro ferite.
Mentre la compagnia torna ad attendere il termine di quella notte i rulli dei tamburi da guerra dei goblin fuori continuano a rullare; segno evidente della loro costante presenza nella radura.
Pyotr manda sua moglie Darya in cucina a preparare da mangiare per tutti mentre il giovane Taras più volte si avvicina a Souane manifestandogli ammirazione per la sua maestria con lo spadone e per la forza dimostrata. I difensori della fattoria mangiano cercando di elaborare qualche ulteriore stratagemma per tentare di resistere fino all'alba quando, a detta di Pyotr, i goblin con buona probabilità si sarebbero ritirati. Ma niente di attuabile viene pianificato se non la migliore disposizione possibile dei difensori all'interno della fattoria. Scorrono così le ore cariche di attesa e tensione: un'ora prima del sorgere del sole i tamburi da guerra dei goblin cessano di suonare e un sinistro silenzio cala sulla radura. Guardando fuori dalle finestre i compagni nulla riescono a vedere nell'oscurità della notte. I minuti passano, lenti. Quando dopo circa una ventina di minuti dalla parte nord della radura si alza un tetro canto di morte. Adesso si iniziano ad intravedere al limitare della radura, tra le oscure fronde degli alberi, decine e decine di piccole ombre con dei malevoli occhietti rossi che si muovono nervosamente. Dall'alto della torre Conner lancia un dardo con la sua balestra all'indirizzo dei goblin. Nell'oscurità della notte solo un urlo di dolore dà conferma all'halfling di aver colpito uno degli umanoidi. Il loro canto di morte si interrompe e un potente grido di attacco viene lanciato; i goblin sciamano fuori velocemente dalla boscaglia correndo verso la fattoria. L'halfling riesce a vedere sei figure staccarsi dalla carica dei goblin e raggiungere la porta nord della sala oltrepassando i resti della palizzata di legno bruciata. La carica degli umanoidi invece raggiunge la parete est dell'edificio della fattoria e posiziona delle scale sulla parete dell'edificio iniziando a risalirle nel tentativo di entrare all'interno dalle finestre del piano superiore. I goblin in attesa scagliano sassi e proiettili all'indirizzo dei difensori che si affacciano dalle finestre nel tentativo di respingere l'assalto.

Alla porta della sala intanto i sei goblin appena giunti iniziano a colpirla violentemente; Souane e Huryk dietro di questa attendono. Poi Huryk, in accordo con la barbara, apre di colpo la porta prendendo di sorpresa il gruppetto di umanoidi e Souane si para immediatamente innanzi a loro abbandonandosi ad una furia iraconda a cui raramente i compagni hanno assistito. Sollevando il suo spadone a due mani Souane lo fa calare con una perizia ed una violenza inaudita sulla gamba destra del grosso goblin che con la sua ascia bipenne stava colpendo la porta. Un colpo che a chiunque avrebbe staccato di netto un'arto. Ma non a quel goblin...

Al piano superiore Taras e Pyotr tentano invano di spingere le scale dalle pareti per farle cadere, mentre Seebo avendo sentito la porta aperta al piano di sotto si sporge dalla balaustra e seppure con qualche difficoltà lancia un incantesimo all'indirizzo di Souane. La giovane traladariana in qualche secondo si Ingrandisce, raddoppiando le proprie dimensioni e quelle del suo spadone.
Voran con in pugno le sue lame colpisce a morte un goblin ormai pronto ad entrare da una delle finestre facendolo cadere sopra agli umanoidi che sotto stanno attendendo il proprio turno per salire. Keruin segue il compagno nella difesa delle finestre dall'assalto dei goblin che continuano a salire le scale per provare ad entrare dalle finestre.

Souane contro Gnhass

Sulla porta della sala al piano terra, il goblin ferito da Souane, per nulla intimorito, per prima cosa porta un rapido e violento colpo all'indirizzo di un stupefatto monaco che si trova sulla soglia della porta. Huryk cade esamine a terra privo di sensi. Subito dopo il goblin con un ghigno malefico avanza rapido di un paio di passi e come se l'ascia che impugna danzasse nell'aria si dirige veloce su Souane restituendole il colpo ricevuto colpendola ad una gamba. La giovane barbara è gravemente ferita ma fortunatamente un secondo colpo del goblin contro di lei va a vuoto. Dalla porta aperta un altro umanoide fa il suo ingresso nella sala; e seppure colpito da una Souane ingrandita e in una furia cieca, riesce a sua volta a colpirla e ferirla. La paura inizia a serpeggiare tra i difensori della fattoria davanti alla dimostrazione di forza di quei goblin...

Ma Souane, in preda alla sua furiosa rabbia, non cede alla paura. Nei suoi occhi c'è solo il goblin dall'ascia bipenne. Tirando indietro il suo enorme spadone lo affonda con tutto il suo gigantesco peso in un violentissimo colpo nel piccolo torace dell'umanoide uccidendolo all'istante in un esplosione di ossa, interiora e sangue. Poi estrae dalla bisaccia una pozione e come se nulla fosse la beve avidamente in cerca di un piccolo ristoro...

Taras e Pyotr al piano superiore intanto si uniscono agli avventurieri nel combattere i goblin invece di provare a buttare giù le scale. E il capo della fattoria inizia a mostrare le sue discrete doti di combattente uccidendo con un solo colpo uno dei goblin. Voran, vedendo il monaco a terra privo di sensi e Souane gravemente ferita, si getta dalla balaustra dal piano superiore per raggiungere la compagna e provare a difendere la porta dall'assalto dei goblin; ma atterra malamente sul pavimento procurandosi una leggera contusione alla gamba. Noncurante del dolore il ranger, con in pugno Traldarian, attacca e colpisce il goblin ferito ancora rimasto nella sala, ma senza riuscire ad ucciderlo. Anche Keruin lascia il piano superiore scendendo per le scale per raggiungere Souane ed invocare su di lei il potere curativo della dea Petra. Un calore ristoratore invade la giovane barbara a cui si leniscono parte delle ferite subite.

I goblin sono ancora tanti all'esterno della fattoria, e su per le scale posizionate sulle mura dell'edificio continuano a sciamare e a cercare di entrare dalle finestre, ma quelli alla porta, vedendo il loro leader morto, si voltano e fuggono nell'oscurità della notte. Seebo è l'unico a parlare la lingua dei goblin e riesce a dedurre che la barbara ha affrontato ed ucciso il loro Re Gnhass. Sulla porta della sala al piano terra Souane fa ancora in tempo a brandire il suo spadone e ad uccidere il goblin ferito mentre questo si volta per fuggire assieme ai compagni.
Poi anche Seebo si lancia dalla balaustra dal piano superiore al piano terra, raggiungendo il corpo privo di sensi del monaco nel tentativo, purtroppo senza riuscirci, di fermare l'emoragia che sta lentamente dissanguando il compagno.

Taras, Pyotr e Conner sono rimasti soli al piano superiore a difendere le finestre dall'assalto. Pyotr continua a dimostrare le sue ottime doti di combattente con la sua spada uccidendo un altro umanoide, ma la situazione inizia a precipitare. Voran, ora che al piano terra non ci sono più goblin, si affretta a risalire le scale per dare manforte ai compagni e arrivato in cima scaglia la sua ascia all'indirizzo di uno degli umanoidi colpendolo tra le scapole uccidendolo. Taras viene più volte ferito e i goblin riescono ad entrare più numerosi dalle finestre, mentre Conner dalla sua postazione continua a scagliare dardi con la sua balestra. L'incantesimo dello gnomo lanciato su Souane ha termine, e la barbara torna alle sue dimensioni reali che gli consentono anche a lei di iniziare a salire le scale per aiutare i compagni al piano superiore.

Keruin cura Huryk

Keruin, avvicinandosi al monaco, estrae una pergamena e ne legge il contenuto: una preghiera alla dea Petra perchè il compagno possa essere guarito dalle numerose ferite subite. Huryk torna ad aprire gli occhi, seppur debole e ancora molto malconcio. Per il momento la morte è stata allontanata...

Ma invece di prendere il monaco thyatiano, la "morte" il suo tributo lo prende dal giovane Taras che viene colpito dal comandante goblin che stava fronteggiando. Trafitto al costato dalla spada dell'umanoide, il giovane figlio di Pyotr indietreggia leggermente prima appoggiandosi alla balaustra e poi senza più forza per tenersi cade di sotto con un tonfo sordo. Mentre il padre del ragazzo urla disperato vedendo la tragica fine del ragazzo, il goblin con un ghigno malefico si avventa ancora su un altro avversario: questa volta su Souane appena giunta, ferendola ad una spalla. I goblin ormai sembra siano riusciti a penetrare in numero consistente all'interno dell'edificio. Voran si avvicina a Souane gravemente ferita e riesce a falciare uno dei goblin che la fronteggiano; dandole anche l'opportunità di colpire e ferire il goblin che aveva ucciso Taras prima di ritirarsi dietro al ranger.

La situazione è critica. Keruin estrae ancora un'altra pergamena dalla sua bisaccia e torna a pregare Petra per curare ancora le ferite di Huryk, che ora ripresosi completamente scatta immediatamente al piano superiore per dare manforte ai compagni. Voran viene attaccato dal goblin che ha ucciso Taras e viene ferito, così come Pyotr che ormai da solo è rimasto a fronteggiare sia i goblin che sono entrati all'interno della fattoria sia quelli che sulle scale sono pronti ad entrare. Seebo estrae da una delle sue tasche una borsa dell'impedimento e dal piano terra dove si trova la lancia all'indirizzo di un goblin vicino alla balaustra al piano superiore riuscendo a colpirlo e a bloccarlo con un'esplosione di melassa alchemica che rapidamente diventa resistente ed elastica.
Souane lentamente inizia a scendere le scale allontanandosi dalla mischia viste le troppe ferite subite raggiungendo il nano sacerdote di Petra che impone le sue mani su di lei invocando nuovamente la benevolenza della sua dea affinché lenisca le ferite della compagna. Pyotr avvilito per la morte del figlio uccide un'altro goblin con un fendente della sua spada mentre il monaco con un salto acrobatico si inserisce tra le fila goblin e con un rapido pugno riesce a mandare al tappeto un umanoide.
I goblin fuori dalla fattoria continuano a salire su per le scale appoggiate alla parete esterna e ad entrare dalle finestre : Voran e Huryk vengono feriti. Le energie della compagnia stanno esaurendosi sempre più. Il ranger però non indietreggia e affronta il malefico goblin che ha ucciso Taras e ferito mortalmente Souane costringendola a ritirarsi. L'umanoide riesce a schivare il primo fendente del ranger portato con Traldarian, ma non riesce ad evitare il successivo affondo della spada corta che Voran impugna nell'altra mano. Il goblin, se pure gravemente ferito, è ancora in piedi e la sua sola presenza incute timore in tutti i difensori. Pyotr, isolato dal resto del gruppo, falcia disperato un altro goblin cercando di rendere cara la propria pelle.
Dalle scale della sala però si alza una ennesima preghiera di Keruin rivolta alla sua dea; e davanti a quell'implacabile comandante goblin appare a mezz'aria una mazza di pura forza magica che dopo un attimo di esitazione gli si scaglia contro colpendolo violentemente al petto e gettandolo a terra senza vita. Huryk completamente circondato dai goblin con un salto acrobatico salta la balaustra atterrando al piano terra e sottraendosi ai loro attacchi. Pyotr rimane nuovamente da solo a fronteggiare i goblin. Ne uccide un altro, ma ormai iniziano ad essere troppi... e il capo della fattoria viene circondato e ferito. I dardi lanciati da Conner con la sua piccola balestra poco riescono a fare contro quella marea di umanoidi.

Seppure ferita e svuotata delle sue energie dopo aver sfogato la sua rabbia, Souane ritorna alla carica riuscendo ad uccidere un goblin, per poi essere protetta da Voran che in migliori condizioni si posiziona davanti a lei uccidendone un'altro. E un altro ancora viene ucciso da Pyotr...

Huryk torna nuovamente al piano superiore grazie alla sua grande rapidità e mobilità: questa volta estraendo una delle Piume di Quaal e attivandone il potere come lo aveva istruito Maylen; l'elfo mago di Rifllian maestro di Kiveal. Un frusta appare nell'aria al posto della piuma iniziando a muoversi come se fosse retta da una mano invisibile. E in un rapido schiocco, ad un comando del monaco, sferza l'aria andando a colpire ed uccidendolo il goblin intrappolato dalla melassa chimica della borsa dell'impedimento lanciata da Seebo poco prima.
In tandem Voran e Souane falciano un altro goblin e poi fronteggiano ferendolo mortalmente un altro comandante umanoide. Dall'altra parte della sala Pyotr continua a seminare morte tra gli umanoidi che però non sembrano finire mai. Keruin avendo terminate le preghiere estrae la balestra e mirando ad un goblin appena entrato da una finestra lo trafigge a morte. La sala del piano superiore ormai è ricoperto di cadaveri degli assalitori e nessuno di questi è più in piedi … il morale di questi goblin inizia a cedere e la paura si fa largo nelle loro menti...

I goblin in cima alle scale pronti ancora ad entrare dalle finestre guardano con sconcerto la triste fine di chi li ha preceduti.  Urlando ai compagni di scappare, scendono rapidamente dalle scale per dileguarsi tra le ombre della boscaglia, seguiti da coloro che sotto ancora stavano attendendo il proprio turno per salire. I difensori della fattoria vedono quella marea di goblin sciamare via nel giro di pochi istanti... Il silenzio torna a scendere sulla radura dopo pochi minuti quando anche le ultime grida dei goblin in fuga si allontanano... Sono riusciti a resistere a quell'ultimo assalto mentre ad oriente il cielo scuro della notte inizia lentamente ad assumere un lieve colore argentato...

Posted on 26 Marzo 2024 in Articoli,Avventura 2,la cricca del dado maledetto by Marbon

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